06/10/2025
Quella dell'operatore di macchine movimento terra (MMT), professionista specializzato nella conduzione di mezzi come escavatori, miniescavatori, pale caricatrici e terne, è una delle figure più richieste nel settore delle costruzioni. Per intraprendere questo percorso, passione ed esperienza non bastano, è necessario un percorso formativo specifico e un'abilitazione ufficiale, comunemente nota come patentino. Scopriamo insieme come diventare un operatore macchine movimento terra, dall'ottenimento del patentino alle attività lavorative di un escavatorista.
Le mansioni di un escavatorista sono più varie di quanto si possa credere. La sua figura professionale è ampia e tocca vari ambiti, alcuni dei quali delicati e di responsabilità. A livello lavorativo un operatore di macchine da movimento terra presta la propria opera in qualità di libero professionista o di lavoratore dipendente in cantieri e collaborazioni con imprese edili. Ovviamente il compito fondamentale quotidiano è la conduzione e l'utilizzo di grandi macchinari nel rispetto delle norme giuridiche e delle procedure di sicurezza.
Più nello specifico, le mansioni operative fondamentali sono:
Ovviamente alla capacità di portare a termine tali lavori si unisce una serie di abilità fisiche e comportamentali adatte a un lavoro come quello dell'escavatorista.
Il corso escavatorista abilitativo si articola in diverse fasi. Può durare da un minimo di 10 ore (se si opta per una sola macchina) a un massimo di 34 (se si scelgono abilitazioni multiple). La normativa italiana, in particolare il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/08) e il successivo Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 sono chiari: per poter manovrare macchine movimento terra è obbligatorio possedere una specifica abilitazione, che rappresenta anche una fondamentale misura di sicurezza per l'operatore stesso, la formazione, infatti, garantisce che il professionista conosca i rischi, le corrette procedure di utilizzo e le norme di sicurezza da rispettare. I requisiti per iniziare sono: maggiore età, idoneità psicofisica, comprensione della lingua italiana e, per macchine operatrici su strada, è richiesta anche la patente B.
Le fasi che compongono un corso MMT sono le seguenti:
La normativa stabilisce che nella parte pratica ci debba essere un massimo di 1 istruttore ogni 6 allievi, così da ricevere l'attenzione necessaria durante l'apprendimento.
Le operazioni essenziali che si imparano durante un corso per il patentino MMT sono:
Esistono diverse tipologie di patentini escavatori, a seconda delle macchine che si è abilitati a condurre. È possibile conseguire un'abilitazione per una singola macchina o coprire diverse tipologie di mezzi. Nonostante ciò, la figura dell'operatore macchinari movimento terra è comunemente chiamata "escavatorista". Un patentino ha validità di 5 anni, alla sua scadenza è necessario frequentare un corso di aggiornamento di 4 ore, focalizzato principalmente su aspetti pratici ed eventuali normative.
Gestire con precisione la scadenza del patentino può essere un punto critico per l'azienda e l'operatore: se l'aggiornamento non viene svolto in tempo si perde l'abilitazione all'uso dell'attrezzatura. L'implementazione di un sistema di allerta per pianificare l'aggiornamento degli operatori è fondamentale e quelle 4 ore ogni 5 anni sono un costo irrisorio a fronte della continuità lavorativa.
Ottenere un patentino escavatori e diventare operatore macchine movimento terra significa entrare in un settore cruciale per lo sviluppo infrastrutturale del paese. La figura è richiesta in vari ambiti quali: infrastrutture ed edilizia, gestione dei rifiuti, logistica, metalmeccanica e manutenzione. Questa professione richiede precisione, responsabilità e attenzione alla sicurezza e offre buone prospettive di impiego in aziende edili, di noleggio e in cantieri di varie dimensioni, data l'alta richiesta di queste competenze sul mercato del lavoro.
Gli stipendi dell'operatore MMT sono solidi, si può dire che l'investimento formativo spesso viene ripagato in breve tempo. Ma quanto guadagna un operatore macchine movimento terra? Gli stipendi possono toccare i 30.000 € l'anno; a fronte di ciò, il prezzo del patentino, generalmente, si aggira intorno ai 210-340 €. Per un'azienda la formazione degli operatori MMT è obbligatoria per legge e può essere ottimizzata e sbloccata attraverso dispositivi di finanziamento. I Fondi Interprofessionali, per esempio, permettono alle imprese di utilizzare i contributi obbligatori che già versano all'INPS per finanziare integralmente o parzialmente i corsi di formazione continua e obbligatoria per i propri dipendenti.
Basta seguire il nuovo modulo pratico. I moduli giuridico e tecnico sono parti comuni, quindi basta frequentare semplicemente il nuovo modulo per la pala. Questo, ovviamente, vale anche per altri mezzi per cui si vuole ottenere l'abilitazione.
Dura dalle 10 alle 34 ore, in base a quante abilitazioni si scelgono.
I costi variano, ma si aggirano tra i 210 e i 340 €.
Il patentino ha validità di 5 anni, poi è necessario un corso di aggiornamento.
Sì, è possibile rinnovarlo online, ma non completamente. Questi corsi di aggiornamento infatti contengono una parte pratica da svolgere sul campo.