02/10/2025
Mantenere l'integrità dei prodotti durante un trasporto non è solo una questione di qualità, ma anche di rispetto delle norme di sicurezza, un obbligo e una responsabilità nei confronti del consumatore finale. La scelta del furgone frigo giusto, di conseguenza, è la base su cui si fonda una catena del freddo sicura ed efficiente. Comprare un furgone nuovo? Scegliere un furgone frigo usato? Andiamo a esplorare 7 consigli fondamentali per orientarsi nella scelta di un mezzo refrigerato che rispecchi le proprie esigenze.
La prima cosa di cui devi assolutamente assicurarti è che il veicolo che sei intenzionato a comprare o noleggiare abbia certificazione ATP. Questo singolo documento sarà la tua più grande garanzia. L'Accordo sul Trasporto Deperibili, certifica l'idoneità dei veicoli isotermici al trasporto di derrate alimentari deperibili. È una certificazione internazionale recepita in Italia e garantisce la conservazione della qualità e della sicurezza di alimenti. I veicoli con isolamento termico di qualità e autorizzazione ATP assicurano che il carico resti a temperatura controllata durante il trasporto (da prodotti freschi, a surgelati, a farmaci). Il documento, rilasciato dal Ministero dei Trasporti, certifica che un mezzo rispetta rigorosi requisiti tecnici e di isolamento, con validità di 6 anni. Dopo i sei anni è possibile rinnovare l'attestazione per ulteriori due periodi da tre anni ciascuno, per una validità complessiva di dodici anni.
Le classi dei mezzi energetici refrigerati dipendono dalla temperatura che possono mantenere:
Che tipo di prodotti devi trasportare? Quali percorsi segui? Prima di guardare a specifiche, dimensioni o modelli, la cosa fondamentale è avere un'idea chiara delle proprie necessità operative. La merce che trasporti, ad esempio, richiede uno specifico range di temperatura per la conservazione. Alimenti freschi come verdure, latticini o frutta richiedono temperature stabili tra 0 e 4 °C, i surgelati, invece, necessitano di costanti temperature negative, fino a -20 °C. I farmaci invece richiedono range di temperatura ancora più specifici.
Se hai necessità di fare consegne in ambito urbano, ad esempio, sai quanto frequentemente ti ritroverai ad aprire le porte per scaricare la merce. In questo caso allora sarà cruciale un mezzo con un potente gruppo frigo, in grado di ristabilire la temperatura nel minor tempo possibile.
Ovviamente le dimensioni del furgone che scegli devono essere proporzionate al volume di merce che devi trasportare. Un veicolo troppo piccolo limita l'operatività, uno troppo grande aumenta le spese. Avere un vano carico ben organizzato, comunque, non significa solo farci stare più merce, ma vuol dire anche trasportare in modo più sicuro, efficiente e conforme alle norme.
Considera anche gli allestimenti interni, un vano vuoto è poco versatile, uno ben allestito diventa una vera e propria macchina da lavoro. Le scaffalature, ad esempio, permettono di organizzare meglio il carico, sfruttando lo spazio verticale ed evitando di schiacciare i prodotti più delicati sul fondo. Le paratie isotermiche, invece, sono ideali per trasportare allo stesso tempo prodotti freschi e surgelati sullo stesso mezzo, dividendo la cella in due comparti con diverse temperature. Un altro investimento importante potrebbe essere quello che riguarda le gancere, indispensabili per il trasporto di carni appese. Le porte laterali, infine, permettono un accesso e un'uscita semplificati dal mezzo, facilitando anche lo scarico in contesti urbani.
Questi probabilmente sono gli elementi che fanno maggiormente la differenza nella scelta di un furgone frigo. La coibentazione assicura un isolamento di alta qualità, solitamente in poliuretano resina, minimizza gli scambi di calore con l'esterno e riduce il lavoro del motore frigo, permettendo anche di risparmiare. La scelta del gruppo frigo, invece, dipende dalla temperatura richiesta e dalla tipologia di utilizzo. Il gruppo frigo è il motore che genera attivamente il freddo, la sua funzionalità è quella di sottrarre calore dall'interno della cella e disperderlo all'esterno.
Un gruppo frigo moderno dovrebbe permetterti di impostare e monitorare la temperatura, avviare lo sbrinamento e visualizzare codici di errore in caso di criticità. Questi elementi compongono un sistema integrato, un gruppo frigo eccellente in un mezzo dalla scarsa coibentazione è solo uno spreco di energia e denaro, al contrario, una coibentazione di alto livello permette di installare un gruppo frigo meno potente, con notevole risparmio su costi operativi e minore usura dei componenti.
Una buona coibentazione è continua e omogenea, si usano sigillanti speciali e tecniche di assemblaggio che evitano scambio di calore con l'esterno. Le porte per un vano coibentato sono un punto critico, devono essere dotate di doppie o triple guarnizioni per assicurare una chiusura ermetica e impedire spifferi e perdite di freddo. In conclusione, quando valuti un veicolo refrigerato, non limitarti a guardare la potenza del motore o la marca del gruppo, ispeziona con cura la qualità della cella isotermica e verifica lo spessore e l'integrità dei pannelli e delle guarnizioni.
Un furgone frigo all'avanguardia dal punto di vista tecnologico rappresenta una piattaforma logistica efficiente da tutti i punti di vista. Un termoregistratore non è solamente la tecnologia più importante, ma anche un obbligo di legge. Questo registra continuamente la temperatura della cella, restituendo i dati a intervalli regolari. Pensa come sarebbe affrontare un lungo viaggio con l'ansia di non sapere se la temperatura del vano è stabile o meno. Per fortuna il termoregistratore ti assicura il completo controllo e con esso la necessaria tranquillità.
La telematica moderna, invece, va oltre il semplice GPS. Questa serve a tracciare in diretta il percorso del veicolo e il suo storico, velocità, ore di guida, soste, oltre a dati importanti sul gruppo frigo, come lo stato di accensione o la temperatura della cella. Da tenere in conto anche un sistema di allarme di alto livello che segnali anomalie, cambiamenti di temperatura oltre il limite prefissato e aperture impreviste delle porte. In definitiva un sistema tecnologico moderno e di qualità non solo garantisce il rispetto della catena del freddo, ma anche l'ottimizzazione delle prestazioni.
Un furgone frigo è un investimento delicato e va protetto nel tempo, per farlo è necessaria una manutenzione regolare e scrupolosa, che garantisca affidabilità ed efficienza. Immagina di restare bloccato in tangenziale sotto il caldo estivo, quando il cliente più importante ti chiama per avvisarti che il pesce che doveva arrivare fresco è invece arrivato a 10 °C. Un incubo. Può esserti utile allora programmare periodicamente dei controlli sia alla parte meccanica del mezzo che al gruppo frigorifero.
Rivolgiti sempre a un'assistenza specializzata sia che ci siano problemi, sia che affronti una semplice manutenzione ordinaria. Con quest'ultima ti assicuri che tutto funzioni per il meglio: circuiti frigo, componenti elettrici, termostato e cinghie, senza dimenticare una pulizia approfondita del mezzo. Controlli quotidiani sono comunque necessari e spesso fanno la differenza tra un viaggio andato a buon fine e uno neanche iniziato. Quello che puoi fare prima di partire è: verificare la temperatura, assicurandoti che il gruppo frigo mantenga quella impostata, ispezionare visivamente il gruppo frigo e ascoltarne il suono, controllare le guarnizioni delle porte e controllare i tubi di scarico della condensa per evitare accumuli di acqua o ghiaccio.
La spesa per un furgone frigo non è esigua, sono mezzi grandi, consumano molto e integrano sistemi delicati e costosi. Ovviamente prenderne uno nuovo permette personalizzazione completa e la possibilità di godere di ultime tecnologie per efficienza rispetto alle normative, con un investimento abbastanza elevato. Prenderlo usato vuol dire abbattere drasticamente i costi, ma allo stesso tempo significa lanciarsi in un'attenta valutazione dello stato dei veicoli presi in considerazione. Per quanto riguarda i furgoni frigo usati, inoltre, non è assicurata la presenza di un certificato ATP. Il noleggio, però, è un ottimo compromesso per ridurre i costi senza rinunciare alla qualità. Da questo punto di vista affidarti a Giffi Noleggi significa noleggiare il tuo furgone frigo in tutta Italia, grazie alle 41 sedi dell'azienda. Giffi propone una vasta gamma di furgoni refrigerati moderni e affidabili, con volumetria e range di temperatura diversi, scegline uno in base alle tue esigenze.
La distribuzione alimentare o di farmaci è un lavoro delicato che richiede particolare attenzione. Quella del furgone refrigerato giusto, perciò, è una scelta che impatta direttamente le vite dei consumatori. Proprio per questo ricorda sempre di considerare ogni aspetto quando selezioni un mezzo per la tua attività, tenendo in conto, allo stesso tempo, di tecnologia, qualità e allestimento del furgone, con un occhio di riguardo nei confronti delle normative.
L'HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) è un insieme di procedure per rintracciare eventuali pericoli di contaminazione dei prodotti alimentari, basato sulla prevenzione anziché sull'analisi del prodotto finito.
Per guidare un furgone frigo di solito basta una patente B, per mezzi più grandi è necessaria la patente C.
Il processo di mantenimento dei prodotti a temperatura controllata dalla produzione al consumo.
Sì, assolutamente. Basta posizionare nel furgone frigo una paratia isotermica che separi le zone con temperature diverse.