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Pompe Manuali Iniezioni Cemento, come funzionano? Giffi Blog

Pompe Manuali Iniezioni Cemento, come funzionano?

18/03/2023

Le pompe manuali per iniezioni cemento sono degli strumenti per il ripristino di muri a mattoni e muri ed edifici a pietra. Questo avviene tramite l'iniezione di resine fluide di tipo poliuretanico ed epossidico, oppure boiacca realizzata con cemento o malte particolari.

Queste macchine sono dotate di un sistema di pompaggio e di un agitatore manuale, sono compatte e maneggevoli e possono essere utilizzate in luoghi stretti e di arduo accesso. In questo articolo andremo a scoprire come funzionano e come farle funzionare!iniezioni di cemento

Pompa manuale iniezione malta, come è fatta?

La pompa manuale per iniezione ha una struttura solida e compatta, nasce per gli interventi di consolidamento muratura a mattoni, consolidamento murature in pietra e iniezioni di cemento in generale. È realizzata con materiali molto tenaci in grado di resistere alle alte pressioni durante la fase di pompaggio.

I manici di trasporto, la pompa e la tramoggia sono realizzati in acciaio, mentre il contenitore a pressione è di norma realizzato in ghisa. È composta da una tramoggia di carico, una pompa a leva manuale con pistone idraulico, un contenitore per la malta con valvola di chiusura a pressione, un barometro per la misurazione della pressione, le ruote per il trasporto, che possono essere due o quattro a seconda del modello, un tubo per il rilascio della malta lungo circa 5 metri e una pistola con rubinetto di apertura/chiusura per il dosaggio della malta, collegata al tubo stesso.

pompa manuale iniezione malta

Come funzionano le pompe manuali per iniezioni?

Tra le tecniche di consolidamento di muri in pietra, una delle più comuni è quella dell'innesto di boiacca di cemento per iniezioni ed è proprio in questi casi che la pompa manuale per iniezioni ci viene in aiuto. Questa pompa non fa altro che iniettare la boiacca in alcuni fori creati preventivamente sul muro. Come?


Realizzare dei fori

Per permettere alla malta di penetrare all'interno degli spazi vuoti che si sono creati tra le pietre o tra i mattoni vanno realizzati più fori ravvicinati, con distanze da calcolare in base al muro da consolidare, che attraversano quasi totalmente il muro.


Inserire le valvole

Una volta creati i fori, vanno innestate e cementate le valvole di aggancio in modo che successivamente vi si possa agganciare la pompa manuale, facendo attenzione a non occludere il foro.


Posizionare la Pompa Manuale

Innanzitutto va posizionata la macchina nella posizione migliore, che in genere è a circa un metro e mezzo dalla parete da stuccare e a circa 3,5 metri dall'inizio della parete. In questo modo avendo un tubo estendibile di circa 5 metri avrete un raggio d'azione di circa 7,5 metri in larghezza e di 3,5 metri in altezza, senza dover riposizionare la fugatrice. Fai inoltre attenzione che la superficie dove è riposta sia piana e stabile.

 

Preparare la Malta

Una volta posizionata la macchina nel modo corretto, va preparata la malta o la boiacca separatamente facendo attenzione che abbia la giusta consistenza e che non sia né troppo liquida né troppo dura perchè nel primo caso si rischia che scivoli giù dal muro senza aderire, nel secondo si rischia non solo che esca con difficoltà dalla pompa, ma che non abbia la giusta malleabilità per penetrare a fondo nelle fughe.


Caricare la Tramoggia

Una volta preparata la malta, la si può riversare all'interno dell'apposita tramoggia di carico, una specie di imbuto che, tramite una valvola di carico, contribuirà a dosare man mano che si lavora l'ingresso della malta all'interno della pompa.


Iniettare la malta

Quando la tramoggia è carica, è possibile montare su di essa il tubo della pompa ad iniezione tramite le valvole preventivamente agganciate. A questo punto si può effettuare il pompaggio manualmente per mandare in pressione la macchina. Il controllo della pressione può essere fatto visivamente tramite un barometro posto sul contenitore stesso.

L'iniezione della malta avviene tramite l'apposito tubo con un rubinetto, che va agganciato ad ognuna delle valvole montate precedentemente a muro. Aprendo il rubinetto, la malta entra a pressione nel foro e va a riempire i vuoti, consolidando il muro.

Importantissimo è che il lavoro sia eseguito iniziando dalle valvole poste più in basso sul muro, salendo gradualmente verso l'alto.

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