Giffi Blog
19/07/2023
I materiali da costruzione innovativi sono elementi fondamentali per chi lavora in edilizia e possono fare realmente la differenza in termini di estetica, risparmio energetico, contenimento dei costi e miglioramento delle prestazioni. Per questo motivo molte aziende investono ogni anno milioni di Euro nella ricerca e nello sviluppo di nuovi materiali. La continua ricerca di soluzioni sempre più prestanti e innovative solleva l'attenzione di ingegneri, architetti e costruttori sempre alla ricerca di soluzioni alternative. Vediamo meglio di cosa si tratta:

Tra i nuovi materiali edili innovativi, il cemento ecologico è una scoperta eccezionale per la riduzione delle emissioni di CO2 nell'aria. A quanto risulta da un annuncio del WWF, entro i prossimi 10 anni la produzione di cemento può arrivare a numeri esageratamente alti. Il cemento è per definizione un prodotto che di ecologico sembrerebbe non avere nulla, ma la ricerca ingegneristica ha reso possibile sognare. Il Politecnico Nazionale messicano ha inventato infatti una nuova formula di cemento realizzato con emissioni che non sono nocive. La particolarità di questo prodotto è quella di essere realizzabile con circa la metà dei gradi, circa 700°C invece di 1400°C, riducendo di quasi la metà l'impatto ambientale. (scopri anche i blocchi legno cemento)
L'isolamento tramite ponte termico è un sistema d'isolamento innovativo su cui molte nuove aziende del settore si stanno riversando con la ricerca e lo sviluppo di materiali innovativi e moderni. Prima fra tutti, la Thermoblock, azienda statunitense che ha sfruttato un brevetto della NASA, chiamato Aerogel, adattandolo e trasformandolo, tramite una matrice di lana di vetro. Grazie a questa innovativa soluzione sarà possibile isolare pareti e coperture con un incremento di isolamento termico di circa il 40% rispetto ai materiali tradizionali. (scopri anche l'isolamento acustico delle pareti)
La costruzione di edifici modulari sta divenendo una pratica sempre più diffusa. Questa consiste nella realizzazione di edifici prefabbricati che vengono in seguito montati in loco tramite opportune tecniche. Grazie a questa tipologia di edificio si riescono a limitare i problemi dovuti alla sostenibilità, alla distruzione ambientale e alla logistica. Lo sviluppatore del progetto è cinese ed è riuscito a costruire un grattacielo di 57 piani in soli 19 giorni. Questo metodo potrebbe rivoluzionare le metodologie di costruzione attuali regalando al mondo una nuova visione per la realizzazione di edifici in modo semplice e veloce.
Altro tassello dell'innovazione tecnologica per l'isolamento termico sono i nuovissimi pannelli in lana di pecora che, utilizzatissima nella moda, arriva in una nuova dimensione. Le sue celebri doti isolanti e la capacità di assorbire l'umidità la classificano tra i materiali migliori per l'isolamento termico. La preparazione consiste nel lavaggio e trattamento della lana con sostanze antitarlo, che viene poi ripulita, trasformata e compattata in pannelli di varie dimensioni e spessori a seconda dell'utilizzo. Il pannello viene poi utilizzato per isolare pareti e soffitti, inserendolo all'interno di intercapedini. Questo materiale così prodotto diventa un ottimo isolante sia per quanto riguarda il discorso termico che per l'umidità di risalita della casa.
Il sistema fotovoltaico è uno dei temi più attuali per quanti riguarda il risparmio energetico e negli ultimi anni su questo tema si sono sviluppati nuovi mercati e diverse startup. Tra le tecnologie più innovative c'è sicuramente quella della realizzazione di vetri fotovoltaici, sistema che consente agli edifici di generare autonomamente energia elettrica, evitando la costruzione di antiestetiche strutture separate. Queste, oltre a conferire un aspetto estetico gradevole, garantiscono anche un notevole contenimento dei costi di realizzazione. La realizzazione degli infissi ha lo stesso procedimento di quello tradizionale basta semplicemente sostituire i vetri. Con questo sistema è possibile realizzare tetti, facciate e finestre.
Le nuove tecnologie hanno portato alla realizzazione di pali ricoperti da una fitta rete di fibra carbonio, rivestita successivamente dal calcestruzzo. Questo sistema garantisce una maggiore resistenza alla corrosione dell'acciaio, ma anche alla rottura e alla compressione. Attualmente già utilizzate in alcuni cantieri sperimentali, queste colonne potrebbero significare un grande balzo in avanti nella tecnologia edile.
Nuovi materiali da costruzione vengono anche dal settore del legno lamellare da costruzione. Brevettato da Armalam® srl, non è altro che la realizzazione di travi in legno lamellare con all'interno delle barre di acciaio che lo attraversano per l'intera lunghezza fissate con particolari resine. (Certo, forse starai pensando che l'idea di per sé è abbastanza semplice, ma loro ci hanno pensato per primi!) Questo sistema permette di aumentare di molto la resistenza delle travi di legno consentendone un grande miglioramento in termini di resistenza alla rottura e al calore.
L'ultimo grido nel campo delle tecnologie per le costruzioni è lo sfruttamento dell'energia cinetica. Pavimentazioni in grado di trasformare l'energia cinetica dei passi delle persone che ci camminano sopra e superfici stradali in grado di trasformare quella prodotta dal transito dei veicoli. Molte aziende si sono dette pronte alla realizzazione su larga scala. Noi siamo qui ad aspettare.
Planibeton è il nome del massetto autolivellante in grado di unire le qualità di una resina autolivellante cementizia ad un ottimo sistema fonoassorbente. In questo modo si raggiungono ottimi livelli di fonoassorbenza e di autolivellamento delle pavimentazioni in un unico prodotto. Inoltre, è adatto alla posa di piastrelle di ceramica, cotto, parquet, gres porcellanato e sistemi listellari. Ottimo anche per la realizzazione di sistemi di riscaldamento a pavimento radianti. Con questo sistema non solo è possibile ridurre di molto i tempi di posa, ma anche avere un notevole risparmio di soldi e spazio per lo stoccaggio del materiale.
Progettate dal cinese Chao Chen, le pareti esterne con sistema Water Reaction sono in grado di capire quando cambia il tempo e di chiudersi autonomamente. Anche questo sembra un film di fantascienza, ma il sistema è già sperimentato e funzionante. Riconosce le variazioni dei livelli di umidità nell'aria e in automatico chiude la pareti evitandone il passaggio. Il sistema funziona anche in modo inverso ed è molto apprezzato in quei Paesi dove c'è scarsità di pioggia e fa molto caldo. Il Water Reaction può venire quindi impostato in modo che quando fa caldo le pareti vengano chiuse e che quando piove vengano aperte.
La bioedilizia fa un nuovo passo avanti per un mondo sempre più green grazie ad un progetto tutto italiano, il Bio-mattone, composto da calce e canapa proveniente da coltivazioni 100% italiane. Ottimo per la realizzazione di edifici biocompatibili, con impatto minimo sull'ambiente e ad alta efficienza energetica, oltre a un ottimo comfort termo acustico. Infine, grazie alla combinazione dei materiali con cui è realizzato, resiste molto bene all'umidità.